Nota per aver dato i natali a Giacomo Leopardi e Beniamino Gigli, è stata candidata a Capitale Italiana della Cultura 2018. Viene chiamata la “città balcone” per il panorama che si scorge dalle sue mura.

A Recanati puoi visitare i celebri luoghi leopardiani: la piazzetta del “Sabato del villaggio”, su cui si affacciano Palazzo Leopardi e la Casa di Silvia; l’Orto sul Colle dell’Infinito, e scoprire il Centro Nazionale di Studi Leopardiani. Trovi, inoltre, esempi notevoli di architettura religiosa, tra i quali la Chiesa e il Convento dei Cappuccini, la Chiesa di San Domenico con affreschi di Lorenzo Lotto, e la Chiesa di Sant’ Anna, con il portale in bronzo del montecassianese Sesto Amerigo Luchetti. Da segnalare anche Villa Colloredo Mels, sede dei musei civici e della pinacoteca civica, con le opere più importanti di Lorenzo Lotto ed il MEMA, Museo dell’Emigrazione Marchigiana.

Loreto si erge su un colle dominante il Mar Adriatico, fra le valli dei fiumi Potenza e Musone. Le sue origini si intrecciano inesorabilmente alle vicende del Santuario di Loreto, il monumento cui deve la sua notorietà nel mondo. All’interno della Basilica, infatti, è conservata la reliquia della Santa Casa, dove sarebbe nata e vissuta la Madonna e dove avrebbe ricevuto l’Annunciazione.

La città è meta di pellegrinaggi da tutto il mondo, per venerare la statua della Vergine Lauretana, opera di L. Celani (1922) con rivestimento marmoreo di Donato Bramante (1506). L’aspetto esterno della chiesa e gli spazi attigui sono concepiti come una fortezza per proteggere la Reliquia. Oltre alla Basilica, meritano una passeggiata il Belvedere e le Mura, i camminamenti di ronda e il Museo Pontificio Santa Casa.