Cosa fare e vedere a Montecassiano? In questo elenco le più belle attrattive che offre il nostro magnifico borgo, racchiuso da alte mura medievali e adagiato fra le dolci colline del maceratese.

Montecassiano è tra i Borghi più Belli d’Italia e è un comune Bandiera Arancione. E’ sede di eventi di spettacolo e culturali, quali ad esempio le aperture straordinarie FAI di primavera, e viene scelto ogni anno da prestigiosi nomi e trasmissioni televisive per servizi turistici e culturali, ma anche come location per scen di film.

Ecco cosa puoi vedere a Montecassiano

1. Piazza Unità d’Italia
È il “cuore” del borgo, il posto più scenografico del centro storico. Percorrere la piazza è come fare un tuffo nel passato, fino al XII secolo, epoca in cui c’erano i conti Cassiani, gli antichi feudatari della zona. Sali la spettacolare scalinata, incorniciata da un’ampia arcata, per arrivare alla Collegiata di S. Maria Assunta.

2. Palazzo dei Priori
È il simbolo della città, un magnifico esempio di architettura gotica. Tra le sue caratteristiche il suggestivo coronamento merlato, il balconcino e il grande arco di collegamento con Palazzo Compagnucci. All’interno, il palazzo conserva la stele funeraria di Cassia Orestina, probabile esponente della originaria famiglia di Helvia Recina alla quale, in epoca tardo-romana, si deve la primaria fondazione del paese.

3. Pala d’altare di Della Robbia
Meravigliosa ed imperdibile, la Pala d’Altare di Fra’ Mattia Della Robbia, è il gioiello artistico del nostro borgo e si trova nella Collegiata di S.Maria Assunta. Alta sette metri, realizzata in terracotta invetriata e dipinta, raffigura la Madonna con il Bambino in gloria tra San Sebastiano, San Rocco, San Pietro Martire e Sant’Antonio abate. Un recente restauro ha portato alla luce, sullo sfondo, una rappresentazione di Montecassiano.

4. Chiesa di San Marco
Costruita sul finire del 1300, non solo in segno di devozione, ma anche per disporre di un ampio locale nel quale il Consiglio Generale potesse rifugiarsi in tempo di pestilenza o di guerra. All’interno, l’organo è considerato un piccolo capolavoro artistico, mentre nella controfacciata, a sinistra, vi è una Madonna del Latte: immagine rara perché, dopo il Concilio di Trento, nell’età della Controriforma, fu ritenuta scandalosa.

5. Le Porte e la Cinta Muraria
Per accedere al borgo ci sono tre porte: Porta di San Giovanni, Porta Armando Diaz e Porta Cesare Battisti. Quest’ultima, in passato, era dotata di ponte levatoio, e ancora oggi si possono notare le tracce delle antiche feritoie dal quale venivano controllati i nemici che tentavano di entrare in città. L’intero centro storico di Montecassiano è racchiuso da una cinta muraria, proprio come nel passato.

6. I vicoli del centro storico
Vivi l’esperienza di passeggiare tra i vicoli, scoprire incantevoli angoli, affacciarsi dalle mura e godere della dolcezza del paesaggio circostante. Nel nostro centro storico puoi davvero perderti nel tempo. Curiosità: il borgo conserva l’antico assetto medievale, un agglomerato a cerchi concentrici (definito “a foglie di cipolla”) che seguono la conformazione della collina.

7. Pinacoteca civica Girolamo Buratto
Tra le numerose opere, due ne spiccano per importanza: il Sogno di Giacobbe, attribuito a Girolamo Buratto, e un’importante tavola della Madonna in trono con Bambino tra i SS. Andrea ed Elena ed angeli musicanti, del pittore iberico Ioannes Hispanus. C’è anche una importante sezione dedicata a Giovanni Cingolani, pittore montecassianese.

8. Il Museo degli Arredi Sacri
All’interno della Chiesa di San Giovanni si può visitare il Museo di arte sacra “Giovanni da San Guglielmo” che conserva numerosi oggetti liturgici: reliquiari, calici, croci, opere di botteghe orafe marchigiane e romane, oltre ad ospitare una della più vecchie campane delle Marche risalente al 1358

9. Chiesa di San Giacomo e la sua piazzetta
Sede delle 7 Confraternite religiose, contiene diversi paramenti sacri, oggetti processionali delle Confraternite, fra cui i Crocefissi Settecenteschi dell’argentiere maceratese Antonio Piani e di Dionisio Boemer. Nel XVIII secolo era un lazzaretto e un ricovero per i pellegrini: tale ospedale fu usato fino al 1901.

10. Parco del Cerreto
Il parco di Montecassiano, dal quale puoi godere di un magnifico panorama che spazia dai Sibillini al mare. Qui si trovano diverse specie botaniche tipiche dell’area mediterranea, come il pino domestico, la quercia roverella, il gelso, l’alloro, l’oleandro e numerose piante aromatiche.